Giovanna Santini


GIOVANNA SANTINI

Redattrice

Università degli Studi della Tuscia

santini.giovanna@gmail.com

Curriculum vitae

È nata a Roma il 7 febbraio del 1972. Si è laureata in Filologia romanza nel 1997 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma «La Sapienza» con una tesi sull’intertestualità tra lirica trobadorica e siciliana (relatore di tesi prof. Roberto Antonelli, correlatore prof.ssa Simonetta Bianchini).

Nello stesso anno ha conseguito il diploma in Archivistica Paleografia e Diplomatica presso la Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Roma.

Nel 1998 ha collaborato con la dott.ssa Monica Calzolari al riordinamento e all’inventariazione dell’archivio personale di Ernesto Monaci dell’Archivio della Società filologica romana, conservato presso la Biblioteca «Angelo Monteverdi» dell’Università di Roma «La Sapienza», e ha riordinato e inventariato l’archivio personale di Vincenzo Crescini, conservato presso la stessa biblioteca.

Nel 1999 ha partecipato al progetto di ordinamento e inventariazione del fondo archivistico del Genio Civile - Ufficio Speciale Tevere e Agro Romano.

Negli anni 2000-2002 ha collaborato alla compilazione di un corpus informatizzato completo della lirica trovierica nell’ambito del progetto Le peregrinazioni del sentire. Indagini lessicali nelle letterature europee fra XII e XIV secolo (coord. prof. Roberto Antonelli, Cofin MURST 2000).

Dal 2000 collabora alla redazione della rivista «Critica del testo», coordinando la sezione dedicata alla letteratura italiana dello Schedario Romanzo.

Nel 2002 ha concluso il Dottorato di ricerca in «Filologia romanza ed italiana» (XIII ciclo) conseguito presso l’Università di Roma «La Sapienza» con una tesi su Poesia e lingua. Studio del lessico in rima nella tradizione lirica provenzale e italiana delle Origini.

Negli anni 2001-2003 ha svolto l’attività di esercitatrice per l’insegnamento di Filologia e linguistica romanza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università degli Studi di Cassino.

Tra il 2002 e il 2004 è stata tutrice nell’ambito disciplinare della Filologia romanza nel progetto CampusOne presso l’Università di Roma «La Sapienza».

Dal 2002 è cultrice della materia in Filologia romanza presso la cattedra del Prof. Roberto Antonelli dell’Università «La Sapienza» di Roma.

Nel 2003 ha collaborato all’organizzazione del convegno su L’io lirico: Francesco Petrarca. Radiografia dei Rerum vulgarium fragmenta (Roma, 22-24 maggio 2003), Facoltà di Scienze umanistiche dell’Università «La Sapienza» di Roma, ha partecipato al XXXI convegno interuniversitario su La citazione (Bressanone, 11-13 luglio 2003), Circolo filologico linguistico padovano, con una relazione su Norme di poetica e citazione implicita nelle Leys d’amors, e al VII convegno internazionale in memoria di Roberto Leydi su L’albero dei canti. Forme, generi, testi e contesti del canto popolare (Rocca Grimalda 20-21 settembre 2003), Laboratorio Etno-Antropologico, con una relazione su Contrafacta e canzone popolare.

Nel 2003-2004 ha allestito il rimario informatizzato della lirica dei trovatori in corredo al corpus informatizzato della poesia trobadorica curato da Rocco Distilo (comprensivo dei testi dei trovatori tardi) nell’ambito del progetto Sensi, sensazioni e sentimenti (coord. prof. Roberto Antonelli, cofin MIUR 2002).

Negli anni 2003-2009 è stata professoressa a contratto nell’insegnamento di Filologia e linguistica romanza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università degli Studi di Cassino.

Nel 2005 ha svolto un contratto di collaborazione per l’elaborazione del repertorio lessicale distributivo del romanzo francese medievale nell’ambito del progetto Biblioteca e strumenti della lirica romanza dalle origini al XIV secolo (coord. prof. Roberto Antonelli, Cofin MIUR 2004).

Nello stesso anno ha collaborato al progetto della Fondazione Ezio Franceschini (Fondo Gianfranco Contini) «Lirica italiana delle Origini» (LIO), coordinato da L. Leonardi, con la schedatura del manoscritto Chigiano L.VIII.301 della Biblioteca Apostolica Vaticana

Negli anni 2005-2007 ha insegnato come supplente nella scuola media di primo e secondo grado.

Dal 2005 è professoressa a contratto nell’insegnamento di Filologia e linguistica romanza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università degli Studi della Tuscia.

Nel 2006 ha partecipato al VI convegno triennale della Società italiana di Filologia romanza su La lirica romanza del medioevo. Storia, tradizioni, interpretazioni (Padova - Stra, 27 settembre - 1 ottobre 2006), con una relazione su Questioni linguistiche e testuali a margine del Rimario trobadorico, e al seminario di studi su Consistenza lessicale e articolazioni tematiche del romanzo medievale (Gaeta, 5 - 6 ottobre 2006), organizzato da A. P. Fuksas nellšambito del progetto Biblioteca e strumenti della lirica romanza dalle origini al XIV secolo (coord. prof. Roberto Antonelli, Cofin MIUR 2004), con una relazione sul Lessico di Chrétien de Troyes tra lirica e romanzo.

Negli anni 2006-2009 è stata professoressa a contratto nell’insegnamento di Filologia romanza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università degli Studi di Siena (sede distaccata di Arezzo).

Dal 2007 insegna italiano storia e geografia nella scuola media di primo grado.

Nel 2009 ha partecipato al Seminario di studio su Parole d’Amore. Dagli scrittori cristiani alla poesia trobadorica (Arcavacata 23-24 aprile 2009), con una relazione su Rime e rimanti d’amore nella lirica trobadorica e trovierica.

Corsi universitari

Esercitazioni tenute nell’ambito del corso di Filologia e linguistica romanza, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino:

  • 2001-2002 e 2002-2003. «La lingua dei trovatori»,

  • 2002-2003. «Origini del romanzo. Lettura di testi in antico francese e analisi linguistica».

    Moduli di filologia e linguistica romanza per la laurea triennale tenuti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino:

  • 2003-2004. «Il discordo plurilingue di Raimbaut de Vaqueiras e altri testi medievali plurilingui. Analisi comparata delle lingue romanze».

  • 2004-2005, 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009. «Le Origini delle letterature romanze».

    Moduli di filologia romanza per la laurea specialistica tenuti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università degli Studi di Siena (sede distaccata di Arezzo):

  • 2005-2006. «Laboratorio di critica del testo: edizione di Autet e bas entre’ls prims fuelhs di Arnaut Daniel».

  • 2006-2007. «La poesia romanza delle origini. Le strutture e le forme della poesia dai trovatori provenzali ai poeti italiani del Duecento».

  • 2007-2008. «L’edizione di Amors e jois e luecs e temps di Arnaut Daniel».

    2008-2009. «L’edizione di Lancan vei fueill’e flor e frug di Arnaut Daniel».

    Moduli di filologia e linguistica romanza per la laurea triennale e specialistica tenuti presso la la Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università degli Studi della Tuscia:

  • 2005-2006. «La nascita delle lingue e delle letterature romanze: dalle prime testimonianze alla poesia dei trovatori» (triennale). «Laboratorio di critica del testo: edizione della vida di Arnaut Daniel» (specialistica).

  • 2006-2007. «Le origini della poesia romanza: dalle prime attestazioni alla poesia della Scuola siciliana» (triennale).«Le strutture e le forme della poesia romanza»(specialistica).

  • 2007-2008. «La nascita delle lingue e delle letterature romanze: dalle prime testimonianze alla poesia dei trovatori» (triennale). «L’edizione di Tanto m’abonda matera di soperchio di Monte Andrea»(specialistia).

  • 2008-2009. «Le origini della poesia romanza: dalle prime attestazioni alla poesia della Scuola siciliana» (triennale). «Le strutture e le forme della poesia romanza» (specialistica).

  • 2009-2010. «La critica del testo»; «La Chanson de Roland»; «Laboratorio di traduzione poetica» (specialistica).

  • 2010-2011.«Le origini della poesia romanza»; «La poesia dei trovatori»; «Laboratorio di traduzione poetica»(specialistica).

    Pubblicazioni

    Libri:


    Articoli:

  • Intertestualità incipitaria tra provenzali e siciliani, in «Critica del testo», 3 (2000), pp. 871-902.

  • La tradizione indiretta della lirica trobadorica. Le traduzioni siciliane: alcune lezioni da inserire nell’apparato delle edizioni critiche, in «Critica del testo», 6 (2003), pp. 1051-1088.

  • Rima e memoria, in «Rivista di filologia cognitiva», marzo (2005) [http://w3.uniroma1.it/cogfil/homepage.html]

  • Rime care e lessico economico in Monte Andrea, in Lessico, parole-chiave, strutture letterarie del Medioevo romanzo. Atti del Convegno internazionale di Studi (Università degli Studi della Calabria, 24-25 novembre 2000), Roma, Il Bagatto, 2005, pp. 375-397.

  • Un frammento manoscritto di un miracolo di Gautier de Coinci, in «Studj romanzi», n. s., 1 (2005), pp. 89-104.

  • Higher criticism and information theory, in «Rivista di filologia cognitiva», dicembre 2005 [http://w3.uniroma1.it/cogfil/homepage.html] (in coll. con P. Canettieri, V. Loreto, M. Rovetta).

  • Ecdotics and information theory, in «Rivista di filologia cognitiva», dicembre 2005 [http://w3.uniroma1.it/cogfil/homepage.html] (in coll. con P. Canettieri, V. Loreto, M. Rovetta).

  • Contrafacta e canzone popolare, in L’albero dei canti. Forme, generi, testi e contesti del canto popolare. Atti del VII convegno internazionale in memoria di Roberto Leydi (Rocca Grimalda 20-21 settembre 2003), Laboratorio Etno-Antropologico, in corso di stampa; già in «Rivista di filologia cognitiva», febbraio 2007 [http://w3.uniroma1.it/cogfil/homepage.html]

  • Il lessico rimico di Chrétien de Troyes tra lirica e romanzo: la canzone «Amors tenon et bataille», in Parole e temi del romanzo medievale, a cura di Anatole Pierre Fuksas, Roma, Viella, 2007, pp. 139-170.

  • Omnia praeclara rara: la citazione tra fonte letteraria e proverbio, in La citazione. Atti del XXXI convegno interuniversitario (Bressanone, 11-13 luglio 2003), Circolo filologico linguistico padovano, a cura di Gianfelice Peron, Padova, Unipress, 2009, pp. 149-167.

  • Questioni linguistiche e testuali a margine del Rimario dei trovatori, in La lirica romanza del medioevo. Storia, tradizioni, interpretazioni. Atti del VI convegno triennale della Società italiana di Filologia romanza (Padova - Stra, 27 settembre - 1 ottobre 2006), a cura di Furio Brugnolo e Francesca Gambino, Padova, Unipress, 2009, pp. 139-153.

  • «L’estetica è il solo criterio valente»: la corrispondenza inedita tra Ezra Pound e Vincenzo Crescini sui canti dei trovatori, in «Romance Philology», 62 (2009), pp. 159-174.

    Recensioni:

  • A. Fratta, Le fonti provenzali della Scuola siciliana. I postillati di Torraca e altri contributi, Firenze 1996, in «Romance Philology», 52 (1998), pp. 204-211.

  • «Anticomoderno» II, 1996. La sestina, in «Revue des Langues Romanes», 103 (1999), pp. 177-184.

  • P. Canettieri, Descortz es dictatz mot divers. Ricerche su un genere lirico romanzo del XIII secolo, Roma 1995, in «Romance Philology», 54 (2000), pp. 185-190.

  • P. Canettieri, Il gioco delle forme nella lirica dei trovatori, Roma 1996, nella stessa rivista, pp. 191-196.

  • I canzonieri della lirica italiana delle origini, a c. di Lino Leonardi, 4 voll., Firenze 2001, in «Critica del testo», 4 (2001), pp. 653-659.

    Schede bibliografiche:

    «Critica del testo», 1 (1998):

  • Maria Luisa Meneghetti, Le origini delle letterature medievali romanze, Bari 1997.
  • Cesare Segre - Carlo Ossola, Antologia della poesia italiana, vol. I, Torino 1997.
  • Simonetta Bianchini, Orazio tra Goffredo di Vinsalvo e Folchetto di Marsiglia, in «Rivista di Cultura classica e medievale», 39 (1997), pp. 83-92.
  • Maria Pia Betti, Rimario e lessico in rima delle Cantigas de Santa Maria di Alfonso X di Castiglia, Pisa 1997.
  • Stefano Carrai, La lirica toscana del Duecento, Bari 1997.

    «Critica del testo», 2 (1999):

  • Cesare Segre, Critica e testualità, in «Lettere italiane», 50 (1998).
  • Lucrezia Lorenzini, Euristica delle immagini e riflessi provenzali nelle canzoni di Stefano Protonotaro, in Milleduecento, Millenovecento: voci letterarie siciliane, Soveria Mannelli 1997, pp. 87-96.
  • Simonetta Bianchini, Per il v. 40 di Audite forte cosa che m’avene di Inghilfredi da Lucca, in «Annali dell’Istituto Universitario Orientale di Napoli», 40 (1998), pp. 375-385.
  • Corrado Calenda, «Palinodie» guittoniane, in La palinodia. Atti del XIX Convegno Interuniversitario (Bressanone 1991), Padova 1998, pp. 51-60.
  • Paola Moreno, Antiche poesie italiane del ms. Stockholm, Kugligs Biblioteket, Vu 14, in «Medioevo Romanzo» 22 (1998), pp. 372-387.
  • Carlo Paolazzi, La maniera mutata. Il «dolce stil novo» tra scrittura e «Ars poetica». Vita e Pensiero, Milano 1998.
  • Guido Guinizelli, Rime, a c. di P. Pelosi, Napoli 1998.
  • Massimiliano Chiamenti, Intertestualità trobadorico-dantesche, in «Medioevo e Rinascimento» 11 (1997).

    «Critica del testo», 3 (2000):

  • Paola Allegretti, Il sonetto dialogato due-trecentesco. L’intercisio e le sue origini gallo-romanze, in Il genere «tenzone» nelle letterature romanze delle Origini, a c. di M. Pedroni e A. Stäuble, Ravenna 1999, pp. 73-109.
  • Corrado Bologna, Politica e poesia in volgare nell’Italia del Duecento, in Storiografia e poesia nella cultura medioevale. Atti del colloquio (Roma 21-23 febbraio 1990), Roma 1999, pp. 263-284.
  • Roberto Antonelli, Traduzione-tradizione. La tradizione manoscritta provenzale e la Scuola siciliana, in E vós, tágides minhas. Miscellanea in Onore di Luciana Stegagno Picchio, a c. di M. J. de Lancastre, S. Peloso, U. Serani, Viareggio-Lucca, Roma 1999, pp. 49-61.
  • Gabriele Giannini, Qualità dei gallicismi e fenomeni di attrazione del significante presso i poeti federiciani, in «Quaderni di filologia romanza», 12-13 (1995-1998), pp. 327-349.
  • Enrico Gragnani, La revisione della produzione guittoniana nelle rime dantesche, in «Esperienze letterarie», 24 (1999), pp. 39-57.
  • Lingua, rima, codici. Per una nuova edizione della poesia della Scuola siciliana. Atti della Giornata di Studio, Bologna, 24 giugno 1997, in «Quaderni di Filologia Romanza della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna», 12-13 (1995-1998), pp. 11-102.
  • Luciano Rossi, I sonetti di Jacopo da Leona, in Il genere «tenzone» nelle letterature romanze delle Origini, a c. di M. Pedroni e A. Stäuble, Ravenna, 1999, pp. 111-132.

    «Critica del testo», 5 (2002):

  • La poesia di Giacomo da Lentini. Scienza e filosofia nel XIII secolo in Sicilia e nel Mediterraneo occidentale. Atti del Convegno tenutosi all’Università Autonoma di Barcellona (16-18, 23-24 ottobre 1997), a c. di Rossend Arqués, Palermo 2000, pp. 252 (in collaborazione con Enrico Zimei).
  • Furio Brugnolo, Accessus ai siciliani: «Madonna, dir vo voglio», in «Siculorum gymnasium» 53 (2000), pp. 113-133.
  • Costanzo Di Girolamo, «Pir meu cori allegrari», in «Bollettino del Centro di studi filologici e linguistici siciliani» 19 (2001), pp. 5-21.
  • Fortunata Latella, Mazzeo di Ricco e la canzone Lo gran valore e lo presio amoroso, in «Bollettino del Centro di Studi filologici e linguistici siciliani» 19 (2001), pp. 55-74.
  • Margherita Beretta Spampinato, Un’imbandigione metaforica (V 76 An., «L’altrieri fui im parlamento»), in «Siculorum gymnasium» 53 (2000), pp. 525-540.
  • Fortunata Latella, La rottura del patto amoroso. Il congedo: dalla canso occitanica alla canzone italiana del ’200, in «Bollettino del Centro di Studi filologici e linguistici siciliani» 19 (2001), pp. 23-53.
  • Annalisa Comes, Troia, Elena e Paride: un mito per le rime, in «Studi mediolatini e volgari» 44 (1998), pp. 195-212.
  • Maria Sofia Lannutti, Rime francesi e gallicismi nella poesia italiana delle origini, in «Studi di lessicografia italiana» 18 (2001), pp. 5-67.
  • Andrea Poli, Una scheda provenzale per Guittone. Le canzoni XX, Ahi lasso, che li boni e li malvagi, e XLIX, Altra fiata aggio già, donne, parlato, in «Filologia e critica» 25 (2000), pp. 95-108.
  • Sandro Orlando, Due ballate religiose di Guittone d'Arezzo: Meraviglioso beato e Beato Francesco, in «Rivista di Studi Testuali» 2 (2000), pp. 163-182.
  • Amalia Cecere, Nuove note su Cecco Angiolieri e i Carmina Burana, in «A.i.o.n» 42 (2000), pp. 579-603.
  • Pietro Pelosi, Guido Guinizelli: Stilnovo inquieto, Liguori, Napoli 2000, pp. 79.
  • Roberto Antonelli, Quia regale solium erat Sicilia [...] sicilianum vocetur, in «Siculorum Gymnasium» 53 (2000), pp. 19-35.

    «Critica del testo», 7 (2004):

  • Paolo Maninchedda, Il giudice, la volpe e il veleno, in «Quaderni di filologia romanza della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Bologna», 15 (2001), pp. 265-275 (= Il racconto nel Medioevo romanzo. Atti del Convegno, Bologna, 23-24 ottobre 2000, con altri contributi di filologia romanza).
  • Lino Leonardi, I canzonieri della lirica italiana delle origini. Notizia dei facsimili , in «Scrittura e civiltà», 25 (2001), pp. 177-184.
  • Andrea Afribo, Sequenze e sistemi di rime nella lirica del secondo Duecento e del Trecento, in «Stilistica e metrica italiana», 2 (2002), pp. 3-46.
  • Pietro G. Beltrami, Giraut de Borneil «plan e clus», in «Quaderni di filologia romanza della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Bologna», 14 (1999-2000), pp. 7-43 (= Interpretazioni dei Trovatori. Atti del Convegno, a c. di Andrea Fassò e Luciano Formisano, Bologna, 18-19 ottobre 1999 ).
  • Beatrice Fedi, Il canone assente: l’esempio metrico nelle «Leys d’’Amors» fra citazione e innovazione, in «Quaderni di filologia romanza della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Bologna», 14 (1999-2000), pp. 159-186 (= Interpretazioni dei Trovatori. Atti del Convegno, a c. di Andrea Fassò e Luciano Formisano, Bologna, 18-19 ottobre 1999).

    Volumi curati:

  • revisione editoriale della Bibliografia di Harald Weinrich, Dipartimento di Studi Romanzi dell’Università «La Sapienza» di Roma, 2003.